Manifesto per il Partito democratico
L' eccitazione è alle stelle. L' altra sera a Napoli, in occasione della premiazione per la Mezzaluna d' oro, potevi vedere bambini in festa, gagliardetti ostentati a braccio alzato per le vie della città, anche turisti giapponesi o sceicchi arabi, nessuno che fosse immune alla gioia per la nascita del futuro Partito democratico. Persino Sircana, giunto sul luogo, ha dovuto prendere la sua Polo e scappare via, incapace di contenere le sue forti emozioni...
C' era da prevederlo...come si fa a rimanere indifferenti ad un simile evento?
L' idea di vedere la Binetti, Rutelli, D' Alema e la Melandri sotto uno stesso tetto non vi elettrizza? Non vi appassiona la possibilità di vedere masochisti affiliati dell' Opus Dei, skipper d' alto bordo e frequentatori entusiasti del Billionaire, accomunarsi in un luogo diverso da un set di un film di Rocco Siffredi?
Non vi entusiasma la consapevolezza che un meccanismo virtuoso farà presto sì che il centrosinistra metta la parola fine a tante diatribe e lotte intestine, per riunirsi in due solidi partiti, di centrodestra?
Non vi alletta la prospettiva che un grosso contenitore si appresta a dominare la vita politica di questo paese, dall' alto del suoi trenta per cento e di voti?
Certo, qualcuno ribatterà che questo partito esiste già, si chiama Forza Italia, e se così continuano le cose, avrà anche più del trenta percento dei voti...ma, ecco io proprio non capisco questo disfattismo di sinistra.
A qualcuno l' idea sembrerà non originale. In effetti i più vecchi, pensando ad un partito che riunisca sotto una comune ala protettrice, politici di chiara ispirazione cattolica ad altri con pallide venature di sinistra, ricorderanno di aver incontrato, in passato, qualcosa di simile. Ovviamente si tratta di sensazioni errate e fuorvianti.
Insomma, quale metodo migliore per scongiurare le rinnovate ipotesi di neo-centrismo, se non quello di procedere alla creazione di un grande solido e svettante, partito di centro?
Questo blog aderisce senza dubbi e timori di sorta al neonato Partito Democratico. Perchè la realtà è che il partito democratico è sempre esistito, nelle nostre menti nei nostri cuori e persino nel nostro stomaco. Infatti, avete presente quella sensazione che vi prende al centro del vostro stomaco, al risveglio di una notte di bagordi, in cui avete alzato un pò il gomito? Insomma, sarà capitato a tutti almeno una volta, persino alla Binetti, credo. Quella sensazione di nausea, che per quanto vi sforziate, non potete liberarvene? Ecco quella sensazione ci consente di riassumere benissimo la situazione attuale del centrosinistra italiano con una frase, uno slogan: il
Partito Democratico, per quanto vi venga da vomitare, non se ne andrà via così facilmente.
P.S: Ottimo post di
RigiTans al proposito.
P.P.S: Altrettanto buon post, ma non ugualmente condiviso, di
Francesco