Munchhausen
Questa guerra
-Capitano, muoviti, li senti i tuoni ?
-Li sento, li sento… ce la sto mettendo tutta, ma più veloce di così proprio non posso.
-Sbrigati, ci dobbiamo mettere subito al riparo…
-Ci provo… tu piuttosto, non aspettarmi eh… Và…scendi le scale e mettiti in salvo almeno…
-Ma ti pare che ti lascio solo, così, ad una decina di metri dal rifugio antiaereo ? Dai appoggiati alla mia spalla che in due ci arriviamo prima…
Ora bisogna dire, che i miei centocinquanta chili davvero non mi permettevano movimenti tanto lesti quanto sarebbe stato opportuno, e che i tuoni che si sentivano in lontananza, non erano avvisaglie di un imminente temporale, ma il rombo dei potentissimi aerei del nemico che avanzava nel cuore delle nostre difese. D’ altra parte anche Gregorj, il mio aiutante e fedele amico, non è che fosse tanto più agile di me, coi suoi centoventi chili e rotti di peso distribuiti su un metro e ottanta di altezza, ma perlomeno lui aveva la forza della paura. In quei frangenti, infatti, vagava con il viso sbiancato ed il tremorio di un sudore gelido che gli correva giù per la schiena, e tutto questo pareva che gli mettesse le ali ai piedi.
-Gli ultimi passi, capitano, ed è quasi fatta…
Davanti a noi si apriva il sottopassaggio che conduceva ai binari della metropolitana. Gli enormi gradoni di marmo scendevano sino al tunnel che ormai da cinque anni fungeva da rifugio per la nostra brigata.
-E’ fatta, è fatta
Disse Gregorj mentre riprendeva lentamente un colore più rosato.
Io non gli risposi finché non ci fu una decina di metri di cemento tra la mia testa e quel cielo ostile.
-Adesso si che è fatta, sergente… ora possiamo distenderci ed aspettare che questo frastuono finisca.
Di sopra il nemico si avventava su quello che rimaneva della città. Era l’ attacco di mezzogiorno, puntuale come al solito.
Il nostro efficientissimo servizio di intelligence, ci aveva informato che a condurlo era il grande generale Stturmovich, uno degli uomini più valenti del vecchio esercito repubblicano, nostro acerrimo nemico. Si diceva che Ilja Stturmovich avesse preso parte a più di duemila raid aerei dall’ inizio della guerra, e che fosse sempre lui, in persona, a guidare uno dei quattro aviogetto che spadroneggiavano sui cieli della città. Insomma, con tutte quelle missioni accumulate a soli trent’ anni di età, sembrava che il generale fosse una leggenda vivente, un eroe immortale. Ma chi dice che queste informazioni non fossero false, e venissero diffuse dallo stesso nemico per demoralizzarci? Si sa che il miglior modo per vincere una guerra è di alimentare il mito di essere guidati da grandi condottieri, cosicché anche il più fragile dei soldati abbia qualcuno in cui sperare e credere. Quello che è certo, comunque, è che Ilja avesse un vero e proprio debole per i Panettoni. Già, perché da più di due anni, da quando le riserve di armi convenzionali in possesso del fronte repubblicano, si erano esaurite, alle 12 esatte la città si ricopriva di una fitta coltre di profumatissimo zucchero a velo. E, giù dal cielo, cadevano come grossi chicchi di grandine fuori stagione, dei coloratissimi panettoni da un chilo e mezzo, semplici, con farcitura di crema, con marmellata di pesche, con delicatissime amarene, ripieni di trucioli di cioccolato bianco, o, ed erano quelli che io preferivo di gran lunga, farciti di soave mousse di cioccolato nero, con dentro scaglie di caffè appena tostato. Si diceva che fosse lo stesso Ilja a prepararli, insieme al suo cuoco di fiducia, un tale Jas Gawroskj, ma anche questa forse, è leggenda.
I rombi cessarono, e, quando fu passata un’oretta buona, spesa perlopiù a giocare a carte, o a sonnecchiare sulle panchine del metrò, il sergente mi si riavvicinò trepidante.
-A quest’ ora la nube di zucchero a velo si sarà dissolta.
-Si, ma ci sarà ancora quella profumata coltre di vaniglia nell’ aria, non arrischiamoci ad uscire, attendiamo ancora un pò.
Gregorj era impaziente di passare al contrattacco, lo conoscevo bene. Io invece mi sforzavo di agire con calma e nel pieno rispetto delle norme di sicurezza previste dal codice militare. Questo, certo, voleva dire aspettare un'altra ora, e lasciare che tutti i panettoni inesplosi ( che cioè non si erano sbriciolati nel contatto col suolo ) si raffreddassero perdendo quel delicato ed umido tepore che avevano appena sfornati. D’ altra parte, però, mi sarei rifatto ampiamente raccogliendone a più non posso, e portandomene dietro fino a cinque per braccio, una volta riemersi in superficie. Mi promettevo di mangiarli, ingordo, sulla strada che separava il nostro bunker di difesa dalla postazione della contraerea, dove c’ era l’ unico cannone rimasto alle nostre truppe.
-Questa guerra…
Disse Gregorj guardando la distesa di bignè alla crema e prussiane sparse sull’ asfalto dinnanzi al rifugio.
-Questa guerra ha preso davvero una brutta piega per noi…
-Già, io credo che moriremo tutti di colesterolo, com’ è nei loro piani…
-Ma non senza vendicarci…
-Certo… non senza combattere
Gregorj si mise a camminare e ogni tanto raccoglieva un bignè e se lo ficcava nella tasca della giacca. La panna sparsa dai bignè esplosi, rendeva la strada scivolosa ed insicura per il nostro peso. L’ ultima volta che ero caduto in battaglia, ero rimasto a rantolare per mezzora disteso a schiena in terra, cercando di rialzarmi in un mare colloso di confettura di albicocche. Era stato il giorno in cui Stturmovich, aveva tentato invano un attacco definitivo a base di strudel e sacher torte. Io ed il mio gruppo eravamo sopravvissuti con qualche difficoltà, più legata al terreno sdrucciolevole che alle calorie delle marmellate, perché, era noto che la frutta proprio non ci appassionava. Comunque, adesso, cercavo di muovermi molto lentamente per evitare di dover ripetere quella triste esperienza.
-Hai visto Gregorj, non è stato Stturmovich…
-Hai ragione… i bignè sono il marchio di fabbrica del generale Kruminskj…
-Che sia morto ?
-Non sarei così precipitoso, magari l’ hanno spostato all’ attacco dell’ ora di cena…
-Potrebbe essere…presto lo sapremo… ammesso che sopravvivano alla nostra controffensiva… piuttosto… hai fatto portare le casse di munizioni nella postazione d’ attacco ?
-Ci hanno pensato i soldati della diciassettesima fanteria … quei tre che son rimasti…
-Bene
Arrivati nei pressi del cannone, sollevai il panno di lino da una delle casse e presi un proiettile per verificarne la compattezza. Era soffice ed ancora tiepido.
-Sono pronti… sono stati sfornati da una mezz’oretta, ed ora sono davvero al massimo della loro potenza di fuoco.
-Fammi assaggiare
Disse Gregorj, che aveva già finita la sua razione di bignè lungo la strada.
-Perfetti…
-…
-Se solo avessimo ancora quella polvere di cacao, da spruzzarci sopra…
-Poco male, non sopravvivranno lo stesso…
La prima razione di zeppole di Sant Antonio, farcite di zuccherosa crema pasticciera, già sorvolava i cieli della città, diretta verso le postazioni del nemico: la nostra controffensiva era appena iniziata.
Corollario dell' autore
Einstein sosteneva:
"Non so come gli uomini combatteranno la terza guerra mondiale,
ma la quarta la combatteranno con pietre e bastoni"
o qualcosa del genere...
Io non la penso così:
Io credo che le vere
armi intelligenti saranno i bignè alla crema.
Ultime dall' Italia
ANSA1:
Il Banco di Prova: Dopo aver dichiarato che le elezioni amministrative erano un' opportunità per "dare una spallata al governo", e ribadito che anche il referendum sarà l' occasione per rifiutare "la dittatura delle sinistre", Berlusconi ha annunciato che la prossima raccolta punti degli Jogurt Granarolo darà la possibilità di finirla per sempre con il "barbaro regime Prodocomunista".
ANSA2:
Calciopoli: "L' estraneità del Milan dallo scandalo di Calciopoli, è oramai cosa inconfutabile. Non abbiamo mai pagato arbitri illegalmente" ha dichiarato Galliani, mostrando l' apposito scontrino rilasciatogli da Paparesta.
ANSA3:
Riforma Costituzionale: La riduzione del numero dei parlamentari, prevista dalla nuova riforma costituzionale, vede sempre più entusiasti sostenitori. La nuova Carta Costituente, prevederà infatti il quasi dimezzamento degli attuali onorevoli, che rimarranno comunque divisi in due camere, la Camera dei Deputati, eletta da tutti i cittadini con più di diciotto anni d' età, ed il Senato della Repubblica, eletto solo dai possessori di Carta Premium Mediaset Digitale Terrestre.
ANSA4:
Il Gerarca e la Velina: "E' un complotto contro di noi" ha dichiarato Fini, a proposito delle intercettazioni che coinvolgono il suo segretario personale, intento ad estorcere prestazioni sessuali da seducenti veline. "E' chiaro che, adesso, per AN non c' è nessun problema di questione morale..." ha aggiunto poi il segretario di Alleanza Nazionale, "...anche perchè noi non ne abbiamo mai avuta una", ha ribadito fra il consenso generale.
ANSA5:
Storace: Francesco Storace ha proclamato in un fitto comunicato stampa, la sua estranietà allo scandalo dell' esclusione della lista della Mussolini dalle scorse regionali laziali. "Non ho mai falsificato firme" si legge nel testo. Il documento porta, naturalmente, in calce, l' autografo dell' ex ministro della Salute Aennino: Camillo Benso Conte di Cavour.
ANSA6:
Briatore: finalmente scoperto il segreto del successo di Briatore: "non sia mai detto che metto in pista una macchina che non sia già ben collaudata", ha dichiarato il patron Renault.
Post Scriptum:
Siete nervosi,
inquieti per le ultime prestazioni della Nazionale,
o solamente, temete di comparire nelle prossime intercettazioni telefoniche,
in colloquio con Sottile ?
Il rimedio c'è: un buon SODAtivo.
Si ringrazia il Collettivo SODA per la pubblicazione
di siffatto racconto.
( Cliccare sul nome SODA per eventuali arditi lettori )
I mille volti di Dio
Nell' area 51, un gruppo di studiosi del Dipartimento Ricerche e Sviluppo Militare del Governo degli Stati Uniti lavoravano oramai da dieci anni, insonni, allo stesso progetto. La mattina del 20 giugno 2006 il professor Von Newman, tutto eccitato, raggiunse il suo assistente, il dottor Schultz, in sala di controllo.
-Signore ce l' abbiamo fatta
-Davvero?
-Certo signore, il nuovo acceleratore di particelle da lei progettato, ha terminato stanotte il suo esperimento…
-Nessun intoppo?
-Nessun intoppo…Grazie al campo magnetico indotto, abbiamo isolato e portato indietro nella camera di prova l' Essenza stessa di Dio…
-L' Essenza di Dio… capisce che vuol dire?
-Certo, signore
-Questo esperimento ci porterà gloria infinta, finanziamenti a pioggia, e rivoluzionerà la nostra vita… finalmente risponderemo alla Domanda…la Domanda…
-Già, millenni di ricerca a cui solo lei poteva dare una soluzione…lei entrerà nella storia…
-E' finita la decompressione, posso vederlo?
-Si , la camera ora è a pressione atmosferica…Stavamo attendendo proprio il suo arrivo, per disserrare i vetri di controllo… c' solo da aspettare le ultime procedure di messa in sicurezza… non vogliamo mica che ci sfugga proprio ora…
-Oh, no non lo lasciamo mica scappare…Comunque voglio complimentarmi con tutti voi, ragazzi…Grazie… avete fatto un ottimo lavoro…anche i vostri nomi saranno impressi nelle pagine della storia, non solo il mio… fra quelli di Fermi, Oppenheimer, Einstein, Bhor, i vostri avranno il loro posto di diritto…
-E' grazie alle sue idee signore.. è tutto grazie a lei… siamo orgogliosi di aver fatto parte del progetto…
-Risponderemo …finalmente… Risponderemo alla Domanda…chi è Dio? Un ascetico grassone seduto in posizione di loto… un uomo col turbante e la tunica orientale… un rivoluzionario trentenne, con barba e baffi biondi… uno Sciamano dalla carnagione scura…Quezcoatl, un dio inca, olivastro e tarchiato… o Ganesh dalle cento mani…o ancora Zeus… ora risponderemo…
-Le valvole dicono che il campo magnetico è stabile
-Posso affacciarmi allora?
-Aspetti, ora sblocco i cardini…
-…
-Ecco… si affacci, si affacci e ci dica, chi è Dio?
-Risponderemo…risponderemo…
-Allora?
-…
-Allora, signore…chi è Dio?
-Ci deve essere un errore…
-No signore…dieci anni ad accumulare l' energia magnetica sufficiente, dieci anni a lavorare instancabili senza dormire bere mangiare, e tutti i valori dell' acceleratore di particelle sempre in riga… tutto nella norma fino a stanotte…quando l' energia accumulata è stata tale che abbiamo potuto catturare l' Essenza di Dio nella camera di compressione…non dica che c' è un errore, perché non c' è nessun' errore…
-Ha ragione, non può esserci nessun' errore
-Allora, lo dica…che vede?…Chi è Dio?
-Nella camera c'è un panino al salame…
-Cosa?..Posso… posso affacciarmi anche io… si può scostare?
-O certo.. veda pure lei..
-Oh cacchio…
-Vede?
-Napoletano…
-Dio?
-No…Si…insomma il salame… è napoletano…
-Ecco come dicevo…
-… e ci sono pure le foglie di lattuga… ed un formaggio…no… mozzarella
-Ecco la Risposta…Dio è un panino al salame con foglie di lattuga e mozzarella…
-Già…mozzarella di bufala… quasi sciolta…deve essere stato il caldo della decompressione… ed il pane…il pane sembra croccante
-Possiamo aprire la porta?
-Certo…
-Ma che odore…eh? Sente?
-Si…che odore…
[quindici minuti dopo]
-Quella lattuga e quel pane croccanti al punto giusto…
-E per non parlare del salame…dolce ma non troppo grasso
-E la mozzarella…la mozzarella sciolta, che ha inumidito col suo latte la parte interna del pane, ammorbidendolo…
-Già… senta… secondo me questi dieci anni non sono andati del tutto sprecati…
-Sono d' accordo signore…
-Se non altro possiamo dire che abbiamo la prova…
-Non proprio…l'avevamo
-L' avevamo…ma insomma…
-Non credo che potremmo diffondere i risultati, signore, non capirebbero…
-Ma se non altro possiamo dire una cosa…
-Possiamo affermare con certezza che Dio è buono…
-Già…Proprio Buono- disse il professor Von Newman masticando l' ultimo pezzo di Dio.
iI soliti sospetti...
Questo blog l' aveva detto, quasi un mese fa,
quìLasciatemi la soddisfazione, magra, di constatare, che Repubblica di
oggi (D' Avanzo), avanza gli stessi sospetti:
"Nel settembre 2005, Berlusconi, informato con riservatezza da Franco Carraro, discute con Moggi a Palazzo Grazioli del dossier, "privo di rilievi penali", che il procuratore Maddalena ha spedito al presidente della Figc. Di quell'incontro, ufficialmente si sa soltanto quel che ne riferisce Silvio Berlusconi: "Moggi, di sua iniziativa, è passato a trovarmi nella sede di Forza Italia, per farmi i complimenti per una cosa che si era verificata. Abbiamo parlato delle intenzioni della terna Moggi-Giraudo-Capello". Ufficiosamente, fonti vicine a "Lucianone" raccontano un'altra storia. Con il consueto sorriso, come per un bon mot, il presidente onorario del Milan spiega come sarebbe importante che i rossoneri vincessero lo scudetto nell'anno delle elezioni. Con ciglio preoccupato, il premier si interroga sul futuro della patata bollente caduta da Torino nelle mani di Carraro. Fa qualche domandina svagata sul modo di fare di Diego Della Valle, presidente onorario della Fiorentina. Il premier, qualche mese dopo, non si trattiene e vuota il sacco in pubblico. A Vicenza, il 18 marzo, accusa il patron della Tod's di comportamenti opachi protetti dalle toghe rosse: "Gli imprenditori come Della Valle, che appoggiano la sinistra, hanno scheletri nell'armadio e sono sotto il manto protettivo di Magistratura Democratica". Si riferisce a quel dossier del calcio di cui ancora nessuno sa nulla? "
La Formazione dell' Italia
Grazie all' intercettazione di una conversazione via cellulare tra Lippi ed il preparatore atletico della nazionale ( conversazione condotta a telefono malgrado i due fossero lì a pochi metri di distanza ), ecco a voi, in anteprima assoluta, la formazione con cui scenderà in campo l' Italia all' esordio dei prossimi Mondiali.
In Porta
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E.Vittorini
( P.Levi )
G.Marquez Pirandello Pasolini Dario Fo
( Verga ) ( Eco )
P.K.Dick Benni BorisVian Borges
( Henlein) ( Pennac ) ( Zarraluki ) ( Rebelais )
P.Roth J.Kerouack
( C.Palahniuck) (Ginsberg)
Un classico 4-4-2 all' italiana, con gioco molto sviluppato nell' area centrale del campo, e due rifinitori che dettano l' ultimo passsaggio ai due arieti centrali Kerouack-Roth. Molte le sostituzioni possibili, anche se non sempre i panchinari hanno le stesse caratteristiche dei titolari.
C' è il dubbio per qualche infortunato ( a dire il vero risulta che alcuni componenti siano deceduti, ma la loro forma sembra comunque migliore dei vari Totti, Zambrotta & co. ) e qualche altro dubbio lo solleva il largo impiego di oriundi.Comunque questa sembra l' unica formazione possibile non coinvolta nello scandalo Moggi, ed il bel gioco sarebbe assicurato dall' altra presenza di fantasisti...
E qual' è la vostra formazione?
10, 100, 1000 Nassiria
10, 100,1000 Nassiria. Questa frase non è un augurio, tutt' altro, bensì un triste dato di fatto. Oramai sono 39 i morti italiani in Iraq. E' lecito dire che di Nassiria non c' è ne è stata solo una ma almeno una dozzina. L' ex governo, ed attuale opposizione, ribatte che " Non ce ne andremo dall' Iraq finchè non sarà completata la nostra missione" Certo, ma siamo sicuri che la missione non sia arrivare a quota mille?
Comunque è come sempre encomiabile la rezione di Fini all' accaduto. L' ex vicepremier, indignato ha detto "L' Italia non ha inviato truppe di occupazione in Iraq", prende sempre più corpo l' ipotesi che sia stato inviato un gruppo ben scelto di giocatori di ramino.
Comunque, perfortuna che "abbiamo portato la democrazia": Ieri ho sentito una ragazza Irakena, profuga in America che raccontava quanto terribile fosse Saddam e come uccidesse le persone arbitriamente e per suo personale diletto. Vedete adesso invece? Donne, bambini, giovani, adulti e vecchi. Muoiono tutti indistintamente e senza privilegi di sorta. Come si può negare che non ci sia democrazia in Iraq?
Meno male che c' è Casini a ricordarci come ci si deve comportare in questi casi. "Non possiamo ritirarci e lasciare che sia morto senza motivo, sarebbe come ucciderlo due volte". Giusto, non possiamo ritirarci e lasciare che i nostri caduti siano morti due volte. Dobbiamo almeno restare ad aspettare che ne muoiano altri cento, in modo che le morti tornino equamente divise: una a testa.
Poi, che dire di D' alema? Il ministro degli esteri ci ha ricordato che "L' Italia è in missione di pace", già, di pace eterna.
Insomma anche il governo non stà messo tanto bene. Ha le idee un pò confuse. Prodi ha spiegato che "riporteremo a casa le nostre truppe nei tempi tecnici". Dato il noto problema dei trasporti in Italia, li porteremo indietro uon al giorno in motoretta. Ci vorranno i prossimi trent' anni, ma sono tempi tecnici no?
Comunque, e lo dico seriamente stavolta, onore ai caduti. Se le loro morti saranno riuscite a convincerci di quanto sia indispensabile uscire fuori da quel pantano, non saranno morti invano, davvero.
La mia banca: costruita intorno a me
Milano, 6:06 p.m. del 6-6-06, Sportello di una banca M********m
-Salve, dovrei attivare un mutuo.
-Eh, eh, si fa presto a dire mutuo...
-Guardi che dico sul serio.
-Ah, scusi, sa è raro che la gente venga ad uno sportello a chiedere un mutuo, in genere si parla prima con qualche consulente finanziario. Lei ha già parlato con qualche consulente, o devo esporle le nostre numerose offerte personalizzate ?
-No, veninivo appunto dopo aver parlato con un vostro consulente, tale Saturnino Valsecchi...
-Un attimo che consulto il terminale... nel frattempo vuole fornirmi i dati tecnici?
-Certo.
-Qual' è l' importo?
-Tremila euro.
-Ok. Causale del mutuo?
-Mi si è rotto il televisore, poco prima dell' inizio dei mondiali, lei capisce... è questione di vita o di morte. Devo proprio sbrigarmi.
-E dunque lei vuole mutualizzare per tremila euro... Cosa offre?
-Offro la mia anima al diavolo, me l' aveva accennato il Valsecchi...
-Anima al diavolo, anima al diavolo...Valsecchi... Valsecchi ha detto? E' fortunato... sembra che il nostro consulente abbia già avviato la sua pratica di richiesta per la vendita dell' anima... Lei ha scelto proprio una delle nostre migliori offerte personali, sà?
-Grazie.
-Ma c' è un problema...
-Che c' è devo firmare col sangue?
-No...
-Mozzare una testa d' agnello in sacrificio ?
-Ma no, si figuri, non lo dica ad alta voce che mi spaventa la clientela... Sa il nostro target è cambiato da quando siamo entrati nel mondo della finanza. Quelli erano vecchi metodi... il nuovo managemant li ha considerati inutili... superati
-Ma cosa c'è?
-Ecco... il problema è che ci risulta che lei abbia già venduto la sua anima durante gli Europei del 2004, partita di semifinale Italia-Olanda.
-Non è possibile, ci deve essere un' errore...
-Vede è tutto scritto quì... Lei ha pronunciato in pubblico le parole "Per Dio, facci vincere ... mi ci gioco l' anima piuttosto...", e poi l' Italia ha vinto ai rigori naturalmente...
-Ma non si possono mica estrapolare le mie dichiarazioni fuori dal contesto...
-Abbiamo una quantità enorme di testimoni e collaboratori...se vuole protestare formalmente compili pure il modulo in attendenza...
-Ma che modulo e modulo...e poi è ingiusto...ho detto "per Dio, facci vincere"....
-Guardi che gli impegni assunti non cambiano con il passaggio di gestione... E' vero che lei ha detto "Per Dio"...ma adesso ci siamo noi, ed il contratto è ancora valido...mi spiace...
-Diavolo!
-Eh?
-Oh scusi... e ora cosa faccio?
-Beh, avendo già venduto l' anima, penso che lei abbia poco da offrire... temo che lei debba guardarsi le partite al bar... con queste credenziali non troverà uno straccio di banca disposta ad offrirle un prestito...
-Ma no.. è impossibile...E poi, avrò pure venduto l' anima con la precedente gestione, ma ho ancora il coraggio, l' intelligenza, la sensibilità, tutte qualità che avranno un qualche valore... potrei vendere quelle no?
-Robetta. Senza offesa, eh...ma noi di quella merce non sappiamo che farcene...
-Mi venga incontro... ho bisogno di quei tremila euro... sono disposto a tutto...
-A tutto?
-A tutto.
-Ora si ragiona.
-...
-Ecco... in tal caso ci sarebbe il nostro servizio capillare di sportelli bancomat... lo sà che la quantità di sportelli è un problema prioritario per la nostra attività... dunque...se lei aderisse al progetto, io poi vedrei di assicurarle quel prestito a tassi accettabili...
-Ok, devo metterne uno fuori casa, eh?
-Più o meno... Compili questo modulo.
-Poi mi date il prestito?
-Certo... firmi quì e poi quì
-Fatto e ora che cosa altro devo fare?
-Tenga questo monitor, se lo leghi al petto con lo scotch da imballaggio, ecco... così
-...
-E ora la tastiera... sulla pancia dovrebbe andare, si perfetto, lei ha un fisico adatto, sà?
-Grazie...
-Il terminale con le batterie, le può mettere nelllo zaino in spalla... ecco. E ci va pure il cassettone blindato porta contanti...questo glielo incerniero al didietro, si giri...
-...
-Perfetto.
-Ma adesso che faccio con tutto questa roba?
-Lei continui la sua vita... solo esca spesso.. vada al supermercato a fare la spesa... al cinema... ai concerti...si faccia vedere in pubblico insomma... non faccia l' asociale solo per qualche chilo di bagaglio...
-Come...esco conciato così?
-Certo...e poi mi raccomando sia sempre sorridente e cordiale... e si ricordi: quando un cliente si avvicina per effettuare un prelievo non tenga le mani sul grembo, ma renda ben visibili il monitor e la tastiera, e ripeta sempre ad alta voce il nostro slogan.
-Quale?
-"La mia banca: costruita intorno a me" quale sennò?
Mp3 Gratis ... ( Deriva Googlistica o realtà ? )
Come si può capire dalla sporadicità dei miei ultimi post, sono in pieno caos esamistico.
Il guaio è che quando si hanno 450 pagine da studiare in circa un mese, si tende a diventare un pò monotematici e l' umorismo ne risente ( posso ad esempio sfornarvi una sequela infinita di battute sul moto dei fluidi attorno ad uno shuttle in regimi estremamente rarefatti, che è in pratica quando ci sono così pochi atomi nell' aria che è estremamente raro che due di loro mai si incontrino ( in gergo è anche noto come "moto degli elettori di Mastella" ), ecco, come vedete sono battute di scarso valore, dubito che qualcuno ne possa ridere anche solo per farmi un piacere ).
In compenso però, ho avuto il tempo di esaminare con attenzione la deriva complottista che sta prendendo Mentana con la sua trasmissione Matrix. A dire il vero provo un pò di orrore. L' ultima volta che l' ho visto tentava di avvalorare la tesi che l' undici settembre sia stato organizzato da Bin Laden in combutta con Flavio Briatore e Naomi Campbell. Pare che Briatore volesse costruire un Billionaire su Ground Zero, ma gli avessero rifiutato i permessi, da cui la ripicca. Ho cambiato canale.
Io, non sò voi, miei cari aficionados, ma rimango sempre dell' opinione che ci sia qualcosa di sbagliato nelle ricostruzioni ufficiali dell' undici settembre. Ad esempio, ho dubbi per il fatto che l' aereo sul pentagono abbia approcciato il palazzo in volo radente per circa mezzo chilometro ( chiunque abbia studiato dinamica del volo sà che in quelle condizioni un aereo risente dell' effetto suolo, ovvero si schianta contro terra, a meno che il pilota non abbia già predisposto la complicatissima manovra d' atterraggio, che dubito possa fare un qualunque pivellino terrorista con un paio di ore di volo su un Cessna ) , e ho anche qualche dubbio per il fatto che una foto dal satellite del pentagono stesso, il giorno prima, ritraesse ben definita sul tetto del palazzo la scritta "Atterrate quì", con tanto di lampeggianti fosforesecenti. Però io queste incertezze me le tengo per me, non ci costruisco una trasmissione di due ore sopra ( per di più una trasmissione in cui non si capisca niente di niente ).
Comunque, ed è per congedarmi con qualcosa che sia almeno piacevole ( dopo questa boriosa dissertazione ), ho trovato su internet l' elenco delle mille migliori canzoni degli ultimi trent' anni ( scaricabili ). Poichè fra di esse qualcuno ha avuto il fegato di includere ben due pezzi di Nino D' Angelo, non potevo esimermi dal fornirvene l' indirizzo: