Un campione di democrazia al senato?
Gli episodi di censura ai commenti di un blog sono piuttosto diffusi, ed è vero che in fondo il blog è un taccuino privato, di cui l' autore dispone come vuole.
Ma questo ragionamento vale se l' autore del blog è il presidente del Senato, Marcello Pera?
E' decoroso, perchè quì si dà per scontato che sia lecito, che anche una delle più alte cariche dello stato avvalli con il suo nome, il verificarsi di simili episodi?
A me è capitato di scrivere un commento educato ed argomentato, sotto ad un
post del sito del Presidente del Senato, nulla di importante per carità ( nè nulla di offensivo, poichè avevo infatti lasciato indirizzo email e nome a garanzia di una trasparente rintracciabilità ). Il giorno dopo, l' ho rivisitato cercando di trovar qualche altro commento a proposito ( non mi illudevo certo di ottener risposta delle obiezioni sollevate ) e, ho constatato che i commenti, ora, erano inaccessibili. Oggi mi imbatto di nuovo in quel sito, e cosa trovo, sono riapparsi i commenti, ma edulcorati ( rimosse tutte le critiche tranne una, dallo stile decisamente patetico). Capisco che siamo in periodo di campagna elettorale, ma è decoroso questo?
Consiglio ai miei pochi lettori una visita periodica al sito del Presidente, lasciate un commento, educato e argomentato mi raccomando, e vedete che fine fà. Potrebbe aver sorti migliori del mio.