Napalm
Si sapeva che in Vietnam veniva usato regolarmente il Napalm e, qualche volta, per "sbaglio"
(*) (**) il famigerato Sarin.
Ma testimoni affermano, che anche nei giorni nostri, a Falluja, malgrado la legislazione internazionale vieti categoricamente l' uso di armi chimiche, le forze USA abbiano fatto uso di una nuova versione potenziata del Napalm: l' MK-77. Il composto combina gli effetti distruttivi dello stesso ( brucia le persone sino a squagliarne le ossa ) alla persistenza del fosforo ( dopo l' esplosione la sostanza si tramuta in un gel che si attacca alle persone e alle cose e non è possibile lavarla via con l' acqua ).
Che Falluja fosse teatro di una terribile tragedia umanitaria si sapeva
(*), ma ad informarci nei dettagli è stata un' inchiesta di Rai News 24
(*).
Che i militari USA si siano "sbagliati" anche stavolta ?
Dovremmo escludere questa ipotesi. Ben prima dell' inchiesta di Rai news, tra gli alleati inglesi serpeggiava malcontento per la consapevolezza di partecipare ad una guerra in compagnia di forze armate che non rispettavano la legislazione internazionale
(*). Inoltre, già a marzo 2005, lo stesso sito portava a conferma di questa valutazione, la notizia che in un' interpellanza parlamentare la MP Alice Mahon domandava se la coalizione facesse uso di napalm. La risposta fu ovviamente negativa, ma si basava sull' ambiguità tutta politica che le MK-77 non siano definite come napalm, malgrado derivino dall stesso e ne siano la moderna evoluzione. Anche questa ambiguità può però essere rimossa leggendo le dichiarazioni di fonti militari che già nel 2003 constatavano la presenza din Kuwait di bombe Mk-77 pronte ad esser usate.
Insomma, per far bruciare la fiaccola della democrazia anche sull' Iraq, sembra che molti innocenti siano stati bruciati.
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