CORREZIONI DOVUTE
Pubblico la seguente lettera ricevuta da:
Feltri Mattia
Caro signor Munchausen, (la chiamo cosi' non per ironizzare ma perche' non conosco il suo vero nome), le scrivo perche' mi hanno segnalato una relazione del suo blog a proposito della vicenda Luttazzi. Cosi' stamattina l'ho letta e naturalmente non ho nulla da obiettare alle sue sacrosante opinioni.
Le vorrei pero' indicare alcune gravi imprecisione contenute nel suo scritto. E gliele segnalo poiche' temo che molti - nel caso lei - usino con troppa disinvoltura il concetto di liberta' di stampa. E dal momento che sempre piu' spesso trovo in rete insulti, diffamazioni e ricostruzione fantasiose riguardo il mio lavoro, e dal momento che lo spazio dei blog risponde alla legislazione ordinaria in fatto di diffamazione a mezzo stampa, ho deciso che da ora in poi sono costretto a tutelarmi in tribunale.
Mi intenda, non le scrivo con ostilita' ne' voglio aprire un contezioso con lei. Io nella mia vita sono stato querelato tante di quelle volte (ma sono sempre stato assolto, in primo o in secondo grado, e senza prescrizioni o roba del genere) e so quanto e' doloroso e costoso doversi difendere davanti a un giudice.
Vengo nel merito.
1. E' straordinariamente falso che la Stampa "ha dovuto pubblicare un'articolo (in realta' si scrive senza apostrofo, ma la sto citando testualmente) facendo ammenda che quella di Luttazzi non era censura". La Stampa ha semplicemente ospitato, come e' dovere, una replica di Luttazzi nella pagina delle lettere. Allo stesso modo, il giorno successivo, ha ospitato una controreplica dei blogger censurati, o presunti tali. La differenza e' clamorosa e profondamente diffamatoria. La Stampa non ha fatto ammenda, ne' ha amesso errori che, del resto, non ha commesso. Ho gia' segnalato la cosa all'ufficio legale di Torino.
2. E' altrettanto falso che mio padre abbia montato ad arte il caso Telekom Serbia. Il caso e' stato montato, sempre che lei usi il termine esatto, da una commissione parlamentare e seguito passo passo dal Giornale, non da Libero, che ne ha preso da subito le distanze.
3. La cosa di Edvige Fenech e Alvaro Vitali e' assolutamente incomprensibile, non si capisce a chi sia riferita e se si tratti di sarcasmo o altro. In ogni caso la informo anche l'ufficio legale di Libero sta prendendo in considerazione l'ipotesi di adire le vie legali.
Vorrei evitare di risolvere la questione in tribunale. Se lei ritenesse di rimuovere o modificare le parti in questione, io blocchero' immediatamente tutto. Poi se lei vuole continuare a scrivere che io sono destrorso, entro a gamba tesa, non faccio informazione eccetera, ripeto, sono sue opinioni sacrosante. Ma le invenzioni non le ammetto. Per cortesia, mi faccia sapere che cosa intende fare.
Mattia Feltri
In risposta, aggiungo le mie dovute correzioni:
1)La Stampa non ha fatto ammenda, ne' ha amesso errori che, del resto, non ha commesso.
2)E' falso che Vittorio Feltri abbia montato ad arte il caso Telekom Serbia.
3)E' falso che Vittorio Feltri abbia partecipato a film minori di Alvaro Vitali ed Edwige Fenech.