Ho visto cose che voi umani non potete neanche immaginare.
Ho visto D' Alema Bassolino e la Iervolino sorridere ai piedi di un palco improvvisato mentre Prodi parlava.
Ho sentito la voce di Prodi ferma e decisa, elencare i guasti del Sud, e proporre ( e qui ci vorrebbe un attimo di stupito silenzio ) le sue soluzioni.
Ho visto la gente acclamarlo, come se fosse la Regina d' Inghilterra venuta a donare ai napoletani la speranza, o, invariabilemte, Maradona o San Gennaro.
Ho provato, per un' attimo, un sentimento di trasporto tale, per cui anche D' Alema mi sembrava il migliore statista dell' universo conosciuto, dopo, ovviamente, il famoso Zephod Beeblebrox di Sirio.
Ho visto anche gli uccelli nell' aria fermarsi, ed i gatti smettere di miagolare, e le lacrime di commozione arrestarsi sulle guance, mentre persino la risacca delle onde sembrava aspettare un cenno ( e non ero al cinema a vedere "The day After" ).
Ho visto De Mita e D' Antona seduti uno accanto all' altro ad ascoltare serenamente. E per un attimo, lo ammetto, ho temuto di essere finito a sentire un comizio dell vecchia DC.
E ho aspettato che la festa finisse, che la folla si diradasse, per stringere la mano a Napolitano.
E domani vado a votare.