Io me lo ricordo così, un giovane della mia età, stranamente intervistato dal telegiornale. Me le ricordo bene quelle parole: sosteneva con passione che le nuove felpe borchiate FIAT fossero un oggetto "cult".
Sò che voi scettici lo guardavate strano, come a dire: "questo è pazzo", ma noi, seppure in pochi, avevamo capito, che lui era un artista. Non era forse un artista, quello che vendeva merda in un barattolo ?
A chi gli chiedeva commenti sul calcio, poi, continuava a dire che Del Piero era un grande calciatore, ma che lui voleva Cassano alla Juve. Quanto a Cassano tutti sono d' accordo, ma chi è, se non un artista, colui che ancora sostiene che Del Piero è un calciatore?
E poi, a chi lo intervistava sulle moto, ripeteva caparbiamente di voler portare Valentino Rossi a correre su una Punto. E, credetemi, solo un' artista è capace di provare sentimenti con tale intensità. Odiava a tal punto il campione italiano, che dopo avergli portato via la ragazza, voleva anche costringerlo a guidare una caffettiera.
Adesso che tutti sanno di che stampo è fatto, adesso che tutti lo criticano per una sniffata di cocaina di troppo, siate indulgenti: io, umilmente, voglio ricordarvi che quest' uomo è un' artista.
Sò che Jimy Hendrix, Kurt Cobain, Jim Morrison, lo guardano da lassù, e gli dicono: aspetta, non aver fretta di raggiungerci. Senza di te, Lapo, chi inventerà gli asciugamani con sù scritto FIAT Duna, chi piazzerà bombe nel casco di Valentino, chi metterà Del Piero in cassaintegrazione? Senza di te, Lapo, Martina Stella tornerà sicuramente a fare film. Lapo, non aver fretta di reggiungerli.