In questi ultimi anni si è molto parlato della flessibilità del mercato del lavoro, spesso a sproposito. Bisogna infatti tener conto che questo fenomeno è antico come l' uomo ed è alla base stessa del nostro progresso. Riporto qui di seguito alcuni illustri esempi di uomini che hanno fatto della flessibilità la propria chiave del successo.
L' uomo di Neanderthal: egli può essere considerato il primo lavoratore flessibile della storia. Il suo impiego consisteva nell' arrangiarsi cacciando, pescando, tentando di medicarsi e bevendo strani miscugli alcolici al calore del fuoco. La sua sfrenata passione erotica per il bisonte, lo portava a disegnarne le gesta in ogni angolo delle grotte, e fu questo amore non corrisposto, e non la flessibilità, a determinare la prematura estinzione dell' uomo di Neanderthal.
Ulisse: eroe greco, uomo ingegnoso e lavoratore instancabile, fu guerriero, marinaio, pescatore, contadino, ma sopratutto inventò l' evasione fiscale. Pochi sanno, infatti, che vagò per dieci anni nelle più sperdute isole del mediterraneo, sotto consiglio del suo commercialista, solo per evitare di dover pagare i colossali dazi sui bottini della guerra di Troia. Al suo ritorno, comunque, dovette affrontare centinaia di Proci, che, abilmente camuffati da corteggiatori della devota Penelope, erano in realtà esattori delle tasse, imbestialiti in sua attesa.
Leonardo Da Vinci: Il grande genio toscano fu poeta, pittore, scultore, ingegnere. A volte, nella stessa giornata, dovette arrangiarsi a: costruire macchine da guerra a Milano, comporre sonetti idilliaci in Toscana, dipingere enigmatici affreschi per il Papa a Roma, scolpire splendidi marmi a Parigi. Lui, in nome della flessibilità, volle anche dedicarsi alla massoneria e alla politica, ad esempio riempendo di simboli esoterici " L' ultima cena", che, secondo gli ultimi studi, rappresenta in realtà il triste e povero pasto di dodici cassaintegrati di Termini Imerese. Poi, affaticato e vessato dal troppo lavoro, secondo alcuni, impazzì ed iniziò a disegnarsi vestito da donna nei panni della Gioconda, mentre, secondo altri, divenne il primo leader politico del movimento per i diritti dei transessuali.
Galileo Galilei : Anche Galileo fu un lavoratore flessibile. Costretto a dedicarsi giorno e notte ai suoi modelli matematici presso la corte di signorotti locali, che lo malpagavano e gli negavano i contributi, maturò presto un atavico senso di frustrazione e impotenza. In questo stato d' animo, scagliò le sue proteste contro la Terra, e teorizzò follemente che essa girasse intorno al Sole, ma anche inventò le prime proteste sindacali. Tutti sanno infatti, che scoprì la legge dei gravi, facendo cadere un masso ed una piuma dall' alto della torre di Pisa. Pochi, invece, sono a conoscenza del fatto che, proprio in quei momenti, sotto la torre, passeggiasse amabilmente il suo avaro datore di lavoro, un tale Ubaldo de Medici. Quando il masso colpì l'uomo, un assistente chiese a Galileo "allora,finalmente l' avete ucciso ?", e fu in questa occasione, che il maestro, vedendo purtroppo l'Ubaldo rialzarsi, pronunciò amareggiato la famosa frase "... eppur si muove".
continua, (probabilmente)