Munchhausen
2/28/2006
  La vignetta di Oriana Fallaci

In un esclusiva Munchhausen Design, la vignetta di Oriana Fallaci, reperita in una rete intranet Milanese, ancora prima che venga pubblicata su Libero. Cliccate sulla Vignetta per ingrandire.

 
2/27/2006
  Poche parole
Di fronte a questo post, mi vergogno e non poco, di tentare ogni volta di scrivere qualcosa.

Le mie parole spesso girano a vuoto, queste sono pesanti come macigni.
Chi non conosce cosa vuol dire morire di queste malattie ? Io non sono uno di quei fortunati.
Nella mia terra si mormora che sia colpa dell' acqua termale, della radioattività del terreno.
Ma, certo non siamo venuti al mondo per finire a causa delle scorie e degli scarichi di qualche industria. Non credo sia quello il nostro scopo.


 
  Il percorso obbligato


Era stanco di andare avanti. Si sentiva chiuso in un movimento obbligatorio, orientato in una direzione unica. Voleva smettere di procedere verso traguardi inevitabili, avrebbe voluto fermarsi, tornare indietro, ma ogni volta che si voltava, solo il buio sembrava aspettarlo. Se ne stava tutto il giorno a camminare, mentre con gli occhi socchiusi dal sonno, guardava uomini che si incontravano, parlavano, litigavano. Donne velate dalla fame. Giovani con fucile in spalla ed un ridicolo guscio metallico per cappello. Ricchi imprenditori vestiti in ghingheri, e poveri straccioni sdentati, dimenticati ai margini della strada. Eppure, mai nessuno gli rivolgeva la parola, quasi fosse invisibile. Quelli che parlavano di lui, lo facevano in terza persona, e, perlopiù aprivano bocca per disprezzarlo, umiliarlo, per criticarne il lavoro. Lui rispondeva stringendo le spalle con forza tentando di non compatirsi, di non rallentare il cammino.
Ma era stanco di andare avanti. Stanco di girare le gambe a vuoto, un passo dopo un altro. Il suo armadio era una lunga collezione di scheletri, neanche un abito presentabile da indossare. Aveva messo insieme la sua memoria in foto poco più grandi di un francobollo, che a stento se ne distingueva il soggetto. Ma era meglio così, perchè almeno poteva immaginare che vi fosse raffigurato qualcosa di diverso. Qualcosa di diverso dall' inesorabile avanzare delle esplosioni, avvolte in nuvole di polvere e fumo. Adulti, vecchi e bambini raschiati via dalla corteccia della Terra, in poco più di un secondo. Anche quelli che non morivano, sarebbe stato molto meglio se lo fossero. E tutto si concludeva, senza neanche lasciare una chiazza di sangue sul terreno per concimare i campi. Lui, camminando, si convinceva di aver visto in quei francobolli prati fiorire, o cascate riposarsi in un letto di ghiaccio in pieno inverno. Sperava di aver guardato campi di girasole orientarsi tutti assieme come schiere di parabole puntate verso la vecchia stella rossastra. Ma, per quanto spazzasse l' orrore buttandolo sotto i piedi dei mobili e sotto il letto, prima o poi quello sbucava di nuovo, appeso a qualche parete come un quadro. E allora, anche le piccole foto gli apparivano per quello che davvero raffiguravano. Il deserto della sua inquietudine.
Eppure era tutto iniziato quel giorno. Aveva smesso di piovere da poco, e a Baghdad c' era ancora quell' aria frizzante che precede il sereno. Poi era arrivata l' esplosione, che si era espansa come un' enorme bolla di sapone divoratrice. E lui era sopravvissuto, come sempre. Ed era stato tutto lì.
Adesso realizzò d' essere un privilegiato, smise d' autocommiserarsi. La sua emarginazione non era più il problema. La sorte peggiore era stata assegnata ad altri, quelli che al suo confronto avevano la vita breve delle farfalle. Si sentiva improvviamente vecchio, saggio, e responsabile. E dopo milioni d' anni di viaggio, ci volle un istante, perchè finalmente capisse.
Avrebbe smesso di andare avanti. Avrebbe smesso di camminare su quel solco profondamente segnato. Era, in fondo, un gesto di compassione.
Fu un pomeriggio del 27 febbraio 2006, un piovoso giorno d' inverno, che il Tempo si fermò.

Post Scriptum: Se avete avuto la pazienza di leggere questo post, perdonatemi, la mia prosa fa schifo, ma sapete meglio di me che tutto questo potrebbe ripetersi, anche in Iran.
 
2/25/2006
  Si avvicina
 
2/24/2006
  Silenzio che l' elettore ti ascolta.
Cosa aspetta l' elettrice ( ma anche l' elettore ) per i prossimi cinque anni di governo? Se il centrosinistra ha presentato un programma di quasi 300 pagine, l' offerta del centrodestra è apparsa subito nettamente differenziata.
Dopo aver promesso bigletti dello Stadio e Televisione gratis agli over settantenni ( Ma siamo sicuri che gli anziani siano entusiasti della proposta ? Insomma, dopo cinque anni di governo, poter guardare qualche velina semi-svestita per poi andare in curva a farsi picchiare dai naziskin potrebbe rivelarsi un idea poco allettante...), e dopo aver promesso il buono bebè a tutti ( anche a chi non ne potrà usufruire come le famiglie di immigrati), il centrodestra presenta finalmente il suo programma.
Di questo programma si nota subito una cosa: posto su un tavolo accanto a quello del 2001, si distingue solo per la data in calce. Scrutando bene quelle venti pagine, però, si nota un' altra differenza, piccola ma non marginale. Questa differenza è il tono di fondo con cui è stato presentato. Se quello del 2001, infatti era stato annunciato con accenti enfatici, ed annesso show, questo di adesso, cui è stata opportunamente corretta la data, arriva nelle nostre case sommessamente, quasi con vergogna. La ragione di questo mutamento di clima è semplice a dirsi. Perchè, infatti , dopo cinque anni, l' elettore dovrebbe firmare un ennesimo contratto in bianco ? Il fatto che, a legislatura conclusa, gli vengano presentati gli stessi fogli sgualciti di anni prima, non è la prova, messa per iscritto, che il presidente S.B. ha impiegato questo tempo per dedicarsi a tutt' altro ? E cosa garantisce l' elettore che anche questo programma "reloaded" non venga con altrettanta indifferenza disatteso ? Insomma, la ragione del tono sommesso è proprio in queste tre domande cui S.B. non vuole, e non può rispondere.
Attualmente il nostro Presidente sembra essere l' unico a non accorgersi che il clima è mutato. Che, se prima veniva giudicato come l' uomo nuovo della politica, e dunque valutato esclusivamente in base alle aspettative, adesso, che ha governato incontrastato per cinque anni, non gode più di questo straordinario vantaggio. Adesso che sul piatto della bilancia ci vanno anche le cose fatte e non, S.B. scopre di essere molto più pesante ed in basso di prima. E, anche se la sua unica reazione è il rifiuto o peggio, l' insulto, non c' è incantesimo o miracolo che riesca a riportare le lancette all' indietro.
Capita, così, che il nuovo programma venga presentato sommessamente, in un clima triste ed austero. Quasi ce ne si voglia sbarazzare al più presto. Perchè oggi, ogni affermazione, anche quelle che prima venivano accolte senza razionalità alcuna, con ovazioni interminabili, e grida di giubilo degli yessman, viene invece attentamente soppesata. Ed ogni promessa annunciata può rivelarsi, più che un affare, uno svantaggio.
Silenzio S.B. l' elettore ti ascolta.
 
2/23/2006
  Il sondaggio definitivo
Dall' ultimo sondaggio risulta che ...
 
2/22/2006
  Guerre di Religione ?
Ma quando, tra ventimila anni, i ghiacci si saranno sciolti completamente, e l' aria sarà diventata simile allo sfiato dei condizionatori della cucina di un ristorante cinese. Quando il mare sarà diventato una brodaglia giallognola e dolciastra, al cui confronto una Fanta sgasata sembrerà acqua cristallina appena spillata da una sorgente montana. Quando gli uomini, o quel che ne resta, avranno messo su branchie e squame, e preso a strisciare negli abissi dell' oceano in cerca di fresco. Quando la forma di vita più intelligente sulla faccia della terra sarà un videoregistatore incantato che manda, ventiquattro ore su ventiquattro, la Prova del Nove, per l' eternità. Quando le uniche guerre in corso rimaste, saranno quelle tra gang di formiche rivali, che usano come armi molliche di pane e come scudi le croste. Quando, finalmente scenderanno gli alieni, che avevamo tanto atteso, venuti per conoscerci, incuriositi da tuti i segnali che gli abbiamo mandato. E troveranno le nostre foto, i nostri film, la nostra musica, i nostri libri. Ecco, allora, siamo sicuri che distingueranno la Bibbia da un libro della serie Harmony?

Post Scriptum:
Per Par Condicio rileggere il tutto, sostituendo alla parola Bibbia, prima Corano e poi Torah.
 
  Amara riflessione
Dopo morti, tutti diventeremo polvere.
A giudicare dalla mia stanza, sembra che io abbia iniziato prima.
 
2/21/2006
  Il mio peggior nemico
Non è escluso che Silvio Muccino, a furia di fare film, impari a recitare.
[ Charles Aznavour ]

Se Silvio Muccino cantasse, sarebbe Avril Lavigne
[ Charles Manson ]

Una volta Silvio Muccino ha recitato Shakespeare , ma per fortuna Shakespeare non se ne è accorto.
[ Charles Bronson ]

L' unica cosa peggiore di Silvio Muccino che recita, è Silvio Muccino che recita un film scritto da Silvio Muccino.
[ Charlie Brown ]

Si, è vero, una volta ho sentito Simona Ventura recitare tutte le poesie di Maya Angelou, ma Silvio Muccino è peggio.
[Charles Bukowsky ]


Piuttosto che andare a vedere l' ultimo film di Verdone con Muccino, vado a sentire una conferenza di Prodi al Politeama.
[ L' autore di questo Blog ]
 
2/20/2006
  Nothing gold can stay
Nothing gold can stay

Nature's first green is gold,
Her hardest hue to hold.
Her early leaf's a flower;
But only so an hour.
Then leaf subsides to leaf.
So Eden sank to grief,
So dawn goes down to day.
Nothing gold can stay.


[ Robert Frost ]
 
  Il sondaggio

Tranne qualche dettaglio, come il nome della ragazza, il volto dell' uomo, il colore del modulo ministeriale... tranne qualche insignificante dettaglio, la scena dovrebbe essersi svolta così.

Un uomo sulla cinquantina, brezzolato, col volto segnato e la barba fatta da poco, sta seduto su una poltrona reclinabile.
Un' altro uomo, in camice bianco, con un modulo ministeriale in mano, entra nella stanza.
-Allora, è contento del suo nuovo lavoro?
-Contento è dir poco, sono entusiasta.
-E da quanto è che ne cercava uno ?
-Da cinque anni... non ci speravo più.
L' uomo in camice prende a scrivere sul modulo con una penna stilografica.
-Ha famiglia ?
-Tre figli e moglie. Ma vivo anche con mia suocera.
-E come ha fatto in questi anni ?
-Abbiamo vissuto con la pensione di mia suocera.
-Solo?
-No, mi arrangiavo con dei lavoretti, sà... ma mica vorra scrivere anche questo?
-Non si preoccupi, non scrivo tutto, questo è solo per terminare di compilare il modulo ministeriale. Ci segno solo l' indispensabile.
-Ah, dicevo...
-Anzi, per scioglere un pò il ghiaccio, le accendo anche la televisione, vuole ?
-Faccia pure.
Dalla televisione compare un tizio un pò tarchiato con faccia sorridente, che dice:
"E dunque dagli ultimi sondaggi si capisce chiaramente che..."
-Si sdrai, le inclino la poltrona.
-E' molto comoda, grazie.
-Bene, al lavoro allora.
-Che cosa devo fare esattamente, oltre a rispondere alle domande ?
-Niente, è questo il bello di questo lavoro.
-Bene, quando s' inizia ?
-Aspetti che vado nella sala di fronte, le parlerò attraverso quel vetro oscurato.
In televisione l' uomo tarchiato arremba la folla:
"La falsità dei sondaggi dell' opposizione è chiara, quanto..."
-Allora, mi sente?
-Benissimo
-Riprendiamo?
-Quando vuole.
L' uomo in camice bianco ricomincia a far domande.
-Per chi ha votato alle scorse elezioni?
-Forza Italia?
-Perchè?
-Perchè non avevo un lavoro.
-E chi ha intenzione di votare, in queste elezioni?
In televisione l' uomo sorridente riceve applausi copiosi.
-Non Forza Italia...
-Le ho chiesto chi vota, non chi non vota.
-Credo DS
-Crede o ne è sicuro ?
-DS
-Perchè ?
-Perchè ci ho messo cinque anni a trovare un nuovo lavoro.
In televisione l' uomo tarchiato esclama:
"Ma i nostro sondaggi parlano chiaro... ed io non mi posso più trattenere..."
L' uomo in camice bianco parla alla sua assistente.
-Jennifer, aziona la pompa 1.
-Dottore, un' altro insensibile?
-Insensibile, completamente insensibile...
-Che ha risposto questo ?
-DS
-Ed il televisore ?
-Lo ha pure guardato... niente...
-Dottore, adesso la pompa 1 è attiva.
-Brava, inizia.
Dall' altra parte del vetro, l' uomo seduto si guarda un pò intorno tentando di passare il tempo.
-Le domande sono finite ?
-Quasi. Fissi un' attimo il televisore, per favore.
-Certo.
Una scossa elettrica, come un fulmine bluastro, passa dal televisore alla testa del cinquantenne brezzolato. L' uomo resta fermo, un pò intontito, poi il suo sguardo torna normale. I capelli prima scomposti gli ritornano sulla fronte.
-Un altra domanda...
-Certo, faccia pure.
-Chi ha intenzione di votare alle prossime elezioni?
-Forza Italia
-Perchè?
-Non lo sò... all' improvviso mi è venuta una gran voglia di rimonta e di vittoria, e poi, mi son detto, che saranno mai altri cinque anni di prova... lei che ne dice?
-Io non posso esprimere opinioni. Me lo impone la mia etica professionale.
-Già, dimenticavo.
-Poi non ne capisco molto di politica italiana, sà, sono americano...
-Si ? Eppure dall' accento non si direbbe.
-Comunque, abbiamo finito. Ora può andare. La richiameremo per il prossimo sondaggio.
-Grazie.
Nel televisore, un uomo tarchiato pronuncia le parole in un culmine di estasi:
"E lasciate che ve lo dica... Siamo in vantaggio."

Ecco, forse i capelli dell' uomo non erano fuori posto, forse il suo volto non era segnato, ma dovrebbe essere andata così.
 
2/19/2006
  L' ottavo giorno

Dio creò il mondo in sei giorni,
il settimo giorno, si riposò,
l' ottavo si pentì


 
2/15/2006
  La fantasmagorica rimonta
Un anonimo visitatore ci ha fatto dono di una perla di rara bellezza, scrivendo quelle che io definirei "le opinini di un silvio".

Continua>>>
 
  Kilombo
Questo è il mio banner per Kilombo , la versione definitiva di uno già presentato qualche settimana fa. Può essere scurito o schiarito a piacimento, si accettano suggerimenti per ulteriori modifiche da apportare entro questa domenica, data in cui dovrà essere presentato definitivamente alla votazione.
 
2/14/2006
  Vero o Falso
Tra queste una affermazione è sicuramente falsa, due abbastanza false, una vera, una molto vera:
 
2/13/2006
  Disonore
N-simo "video del disonore" , almeno così la retorica giornalistica lo ha generalmente definito, quasi si tratti di un eccezione, di un caso isolato. Ma viene da chiedersi se, con tutti queste eccezioni che si susseguono, sia rimasto ancora un pò di onore nel lavoro di un soldato in Iraq. O se, invece, dovremmo iniziare ad accettare che quella mostrata è l' amara e sconsolante normalità del mestiere. Che insomma, non si possa essere in missione all' estero senza ricoprirsi la divisa di simili medaglie.
Ecco, l' isteria collettiva del medioriente giustamente ci disgusta ed allarma, perchè noi, ben più furbi, quella stessa isteria e violenza gratuita la affidiamo ad un gruppo sparuto di soldati e militari di carriera. Insomma li' folle ansimanti bruciano bandiere e distruggono ambasciate, noi affidiamo questi compiti in delega. Siamo ben più evoluti.
 
2/10/2006
  Saludis Alpinis
Buone notizie, finalmente:
E' ormai assodato che il Centrosinistra, e Prodi in particolare, hanno la capacità di tirare fuori il meglio da ogni italiano, persino Bruno Vespa e Minzolini al cospetto del professore, si sono improvvisamente ricordati di essere stati giornalisti e lo hanno sommerso di domande puntute: se c' è riuscito con loro, perchè non dovrebbe farcela con l' Italia?
Beh, a dire il vero ci sarebbe anche la amara questione delle proteste no-global contro le olimpiadi, ma è sicuramente destinata a scemare: come si fa a protestare contro un evento che ti libera dalla visione di Anna La Rosa per due settimane ?
E poi le olimpiadi invernali sono chiaramente di sinistra: mentre scrivo degli sciatori zig-zagano su un manto di ghiaccio portandosi dietro un enorme scafandro di plastica a forma di mucca, combattendo il rischio perenne di cadere a culo per terra, una cosa così è chiaramente di centrosinistra.
 
2/09/2006
  C' è stata vita su Marte
Il ritrovamento di una pellicola di sostanze organiche in una roccia marziana, stà suscitando enorme scalpore in ambiente accademico.
C' è stata vita su Marte?
A fugare ogni dubbio è stato il ritrovamento di un' altra pellicola di materiale organico con sopra impresso il logo di Forza Italia. Un depliant elettorale, sembra.
Gli scienziati hanno potuto concludere che si, c' è stata vita su Marte, ma non era poi tanto intelligente.
Ed hanno anche compreso in un colpo solo il perchè della sua prematura estinzione.
 
2/08/2006
  La Catena
Ok, aderisco alla catena, non senza prima chiedermi:


Sette cose che voglio fare prima di morire
Sette cose che non posso fare
Sette cose che mi piacciono del bloggare
Sette cose che dico spesso
Sette Libri (in ordine sparso e ne devo tralasciare un bel pò: chiedo scusa ad Edgard Allan Poe)
Sette Film ( come per i Libri: chiedo scusa a tutto il NeoRealismo e a Tim Burton)
Adesso dovrei spedire questo ingrato compito a qualcun altro.
Come prima cosa ringrazio Ed che mi ha incastrato.
Poi, incastro:
Il reverendo
Tisbe
Pierluigi
Boh ( Conosco gente troppo seria... il quarto incastrato lo aggiungo dopo )
 
  L' immagine del Profeta

E' un indecenza che nella Televisione italiana si veda così spesso l' immagine del profeta.
 
  100
"Questo gioco mi ha un pò preso la mano..."
 
2/07/2006
  Vacanze intelligenti
Apprendo dalla lettura di un occhiello di Repubblica, che l' onorevole Carlo Taormina, presidente della Commissione Parlamentare d' Inchiesta sull' omicidio di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin, ha affermato: "Ilaria Alpi e Miran Hrovatin, non erano depositari di nessun segreto. Erano in Somalia per seguire la partenza del contingente italiano, passarono invece una settimana di vacanza conclusasi tragicamente: uccisi da banditi che non sapevano chi fossero". Poichè queste sono le convinzioni dell' onorevole, a questo punto mi chiedo: lui che ci sta a fare a capo di una commissione parlamentare nata per sfogliare depliant turistici di due giornalisti morti dieci anni fa? Con tutti gli impegni che ha, e non ultimo la difesa di quel bravuomo di Saddam, non è forse il caso di dimettersi?

A meno che i troppi impegni non abbiano talmente scombussolato Taormina da fargli confondere le Vacanze con le Guerre. In tal caso, prossimamente, apprenderemo dall' onorevole e nobile avvocato, che i Soldati Italiani, in Iraq, ci stanno a far le saune. E forse, quest' estate, quando, non essendo più al governo, non dovrà presiedere più ad estenuanti inchieste, lo vedremo sorseggiare un drink, beatamente, sotto il sole cocente di uno di questi paesi.
 
2/06/2006
  Risvegli
- Professore
- Lanfranchi, non mi disturbi, devo continuare il giro.
- Venga professore.
- Lanfranchi, che vuole?
- Venga. Venga quì.
- Cosa c'è? Le avevo detto di non disturbarmi. Stà proprio diventando insolente.
- Mi scusi professore, è che ho un problema urgente con quel vecchio del letto 73.
- Urgente ?
- Si, il cuore del paziente...
[ si avvicina al letto]- Si faccia da parte, mi faccia visitare.
[ applica lo stetoscopio]- Ma questo cuore pompa come quello di un diciottenne.
[ fa per andarsene]- Lanfranchi, non mi chiami più, se deve solo farmi perdere tempo.
[ punta l' indice contro il naso del giovane ]- E non mi venga a chiedere niente, quando si tratterà di passare il concorso per diventare ausiliario.
- E' proprio questo il problema...
- ... il concorso?
- No, il problema è che quest' uomo ha il cuore di un diciottenne.
- Embé ?
- Beh, è morto da venti minuti... ero appunto venuto a registrarne il decesso.
[ Si avvicina al paziente e gli alza le palpebre ]- Morto... sarà in catalessi. O in coma. Ha controllato l' encefalogramma?
- Guardi lei stesso.
[ Guarda l' encefalogramma ]-Già... [ gli accosta un dito sotto le narici ] ... non respira neanche...
- Però ha il cuore di un diciottenne...
- Si, di un diciottenne.
- Dunque, le dicevo, è morto venti minuti fa. Poi all' improvviso il suo cuore ha ripreso a battere. Ed adesso che faccio, professore? Come lo registro il decesso?
[ il vecchio apre gli occhi e spinge il torso in avanti, come per alzarsi dal letto, ma i cavi dell' encefalogramma e le cinghie lo rispediscono ad elastico contro la spalliera. Tenta di divincolarsi poi si scoraggia, solleva la sola mano destra e farfuglia ]
- Aiutatemi. Voglio alzarmi.
- Argh
- Argh
- Voglio alzarmi.
[ Il dottore si riprende ]- Lei...
- Aiutatemi. Liberatemi
- Lei respira...!
- Toglietemi queste cinghie
- E parla, pure.
- Lei dovrebbe essere morto.
- Ma che morto... aiutatemi ad alzarmi
- Un attimo. Si calmi [ Si avvicina e gli ferma le spalle contro la spalliera del letto ]
- Lanfranchi, venga. Mi aiuti.
- Subito professore.
[ Lanfranchi si preoccupa di fermare il vecchio, e il Professore si ritrova nuovamente con le mani libere ]
- Dunque... lei dovrebbe essere morto: che ci fa quì?
- Oh, ma che morto e morto. [ tenta di divincolarsi ]
- Guardi...
- Alzatemi.
- Guardi che lei venti miunti fa era perfettamente morto.
- Ma che vuol dire? Adesso sono vivo, liberatemi.
- Si fa presto a dir vivo...
- Sono vivo. Sono tornato.
[ il vecchio tenta di divincolarsi ma il gomito sinistro di Lanfranchi gli si pianta ancor più in profondità nel petto. Si calma per un pò ]
- Tornato ? E da dove poi?
- Non ricordo. Ho avuto come delle visioni...Non sò dove fossi.
- Visioni ?
- Visioni.
- E perchè è tornato? Oltre che per rovinarmi il pomeriggio si capisce...
- Questo... forse... lo ricordo...
- Ecco, allora perchè?
[ urlando di gioia] Sono nonno, sono nonno!
-Cosa?
[ urla fino a diventar rosso ]- Sono nonno, sono nonno!
-Ma che? [ rivolto al giovane ausiliario in prova ] Lanfranchi, ma siamo sicuri che il cervello abbia ripreso a funzionare, poi?
[ urlando ]- Sono diventato nonno.
- Abbiamo capito. Lanfranchi, prenda una garza che gli chiudiamo quello stupido orifizio sotto il naso...
[ si calma, ma è ancora rosso in faccia ]- No, no. [ scandisce piano le parole ] Vede dottore...
- Si ?
- Sono tornato, per vedere il mio nipotino appena nato.
- Va bene, si calmi. Lanfranchi, vammi a prendere quella siringa. Quella sotto il metadone.
- E' sicuro? Quella sotto il metadone ?
- Si muova.
- Sono nonno. Voglio solo alzarmi dal letto e abbracciare per la prima volta mio nipote.
- Non si preoccupi. Appena si sarà calmato le scioglierò le cinghie, e farà tutto quello che vuole.
- Era tanto che volevo un nipote...
- E lo vedrà. Adesso le daremo qualcosa che l' aiuterà a calmarsi.
- Grazie...
- Di niente.
[ Il giovane ausiliario arriva trafelato con la siringa in mano ]- Ecco
[ Il Professore svuota la siringa nelle vene del vecchio ]-Fatto. Nessun dolore?
- Nessun dolore
- Adesso si calmerà in fretta.
[ Il vecchio insonnolito cerca di alzarsi]- Adesso posso?
- Certo.
[ il vecchio tiene gli occhi aperti a fatica ]- E perchè non togliete le cinghie ?
- Perchè si doveva inventare una scusa migliore...
- Ma quale scusa, è la verità.
- Che scena pietosa, alla sua età, poi...
- Ma...
[ il vecchio chiude gli occhi del tutto, e resta immobile ]
- Lo guardi...Tornare dall' aldilà per vedere il primo nipote, figuriamoci.
[ controlla il polso ]- Ecco, Lanfranchi, ora può registrare il decesso.
- Professore...
- Abbia cura di cambiare l' ora sul referto, ovviamente.
- Certamente, ma...
- E non si preoccupi, quando ci sarà il concorso, conti pure su di me.
- Grazie, ma perchè lo ha fatto?
- Quante cose deve imparare, eh?
- Effettivamente, sono alle prime armi.
- E' molto semplice.
- Immagino
- Vede, qui si fa' medicina, non miracoli.
- Medicina...
- E quì chi è morto, è morto.
- Giusto
- E poi ... è il settimo caso da Venerdì. E tutti nel mio reparto...Questa storia doveva pur finire.
- Il settimo caso, ma se si sapesse, per lei sarebbe la gloria...
- Gloria? Per me?
- Gloria. Un caso nazionale.
- Già... Come se fosse la prima volta. E lei mi ci vedrebbe in una statuetta con il rosario in mano?
- Ecco...
- Suvvia, si muova, torniamo a lavorare.
- Ha ragione Professore.
- Al lavoro, allora. Abbiamo delle vite da salvare.
 
2/05/2006
  Siamo in Vantaggio
"Siamo in vantaggio" ha esclamato S.B. ad una platea festante in quel di Modena ( anche se non ha specificato bene in che cosa, perchè, sul fatto di aver sei reti e qualsiasi studio televisivo a propria disposizione, non c' è dubbio alcuno: è in vantaggio ).

Continua >>>
 
2/03/2006
  Vignette
E' improbabile che Maometto si metta a leggere questo blog. E' anche improbabile che lo faccia Dio ,Visnu, Buddha o la Pioggia il Vento e il Sole ( giusto per non offendere qualche Animista praticante che è ancora sopravvissuto ) . Insomma, qualsiasi divinità sorvegli dall' alto questo nostro pianeta arrugginito, di sicuro non sta leggendo questo blog ( e se ,d' altra parte, lo facesse, che indirizzo comparirebbe sul mio contatore di visite ?). Allo stesso modo, allo stesso identico modo, è improbabile che Dio, qualsiasi nome gli si attribuisca, si metta a leggere vignette satiriche scandinave.
Oppure, se proprio siete certi che lui le legga e si è offeso, spiegatemi che razza di Dio è quello che, con tutte le persone che si ammazzano ogni giorno, bambini che saltano a gambe unite ( per l' ultima volta ) su lucentissime mine anti uomo, donne col ventre gonfio senza cimbo da mangiare... Che razza di Dio è, quel Dio che se ne resta sdraiato a leggere vignette scandinave, magari sorseggiando un Martini...
Che si offenda pure un Dio così, perchè di lui non sapremmo che farcene.
 
2/02/2006
  Sondaggiami 2 ( The Revenge )

 
2/01/2006
  Sondaggiami
E' nato.

Siete stanchi di vederlo in TV intento a spiegarvi di insabbiamenti, giudici, politica estera, Unipol, toghe rosse, riforme, spinelli, parko-ndicio, mentre vorreste godervi le Olimpiadi di sci in santa pace ?

Siete preoccupati di vederlo triste, insonne, irascibile, arrogante, con l' umore e la precisione di colpi di un pugile alle corde, e temete che a furia di sparar balle a destra e sinistra, prima o poi, vi venga pur sotto casa a sfasciar la macchina ?

Siete stanchi di vederlo affannarsi per risollevare le sue sorti, lui, martire, temerario e valoroso cavaliere, in un mondo oscuro che lo spia e lo attenta, neanche fosse Frodo nella Terra di Mezzo?

E vi iniziano anche a girare un po le balle che per risollevare le sue sorti debba far tutto questo casino in televisione e sui giornali, per cui oramai l' unico posto dove non trovate scritto il suo nome sono gli almanacchi di Topolino, ma quelli del 1963 ?

Ecco è nato.
E' comparso il blog che vi propone la soluzione a tutto questo.
Se volete che tutto questo finisca:
Rassicuratelo.

Sondaggiatelo.
 


Questo è un blog dedicato alla satira, alla politica, al calcio, alle ferrari, a così tante cose che neanche si possono elencare. Il barone di Munchhausen(o Munchausen) è fondamentalmente un egocentrico figuro del 1800, balzato in questo secolo per caso, mentre viaggiava a cavallo di una palla di cannone. Sbarcato in Italia, si è subito trovato piuttosto bene, ed ha iniziato a sparar cazzate un pò su tutto.

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